Donna politica inglese.
Conseguita la laurea in Chimica a Oxford, si iscrisse successivamente alla
facoltà di Giurisprudenza, orientandosi verso la professione legale e la
carriera politica nelle file del Partito conservatore. Eletta ai Comuni nel
1959, fu ministro dell'Educazione (1970-74) nel Gabinetto di E. Heath e nel 1975
assunse la leadership del partito. Con la vittoria elettorale dei conservatori
nel 1979, ottenne l'incarico di primo ministro. La sua politica rigorosamente
liberista, attraverso la quale si proponeva una riduzione della presenza dello
Stato nell'economia, un incremento delle privatizzazioni (British Gas e British
Telecommunications), un programma di smantellamento dello Stato assistenziale e
di tagli alla spesa pubblica, favorì una ripresa dell'economia e
portò a una riduzione del tasso di inflazione. Tuttavia, la
popolarità della
T. fu offuscata dall'aumento della disoccupazione
e dall'atteggiamento intransigente del primo ministro nei confronti dei
sindacati. Le tensioni sociali sfociarono in numerosi disordini, verificatisi
negli anni 1981-85, in particolare nelle grandi città. Nei confronti del
grave problema dell'Ulster, la
T. mantenne un atteggiamento rigido,
scatenando ondate di protesta nella regione. Le trattative condotte con il
premier irlandese Haughey portarono alla creazione di un Consiglio
anglo-irlandese (1981) e a un accordo con il premier di Dublino G. Fitzgerald;
tuttavia la questione dell'Ulster non trovò una risoluzione definitiva.
Molte polemiche suscitò il programma finanziario inaugurato negli anni
1988-89. Coerente nell'appoggio da sempre accordato agli imprenditori, il primo
ministro inglese varò una misura finanziaria (
Poll tax) tendente a
colpire soprattutto la classe dei lavoratori dipendenti. Sul piano della
politica estera la
T., pur dichiarandosi sostenitrice di una
cultura
europea,
fece proprio un atteggiamento di chiusura rispetto al
progetto di unificazione. Il suo atteggiamento di isolamento rispetto alla CEE
fece nascere contrasti all'interno del suo partito, aggravati dal ripresentarsi
di problemi economico-sociali nel Paese. Nel 1990 la
T. rassegnò
le dimissioni dalla carica di primo ministro (n. Grantham, Lincolnshire
1925).